Cutrone: “Ho avuto paura per 10 giorni. Ora sto bene. Spero di giocare presto con FR7”

L’attaccante viola: “Sono stato male, per qualche giorno. Adesso è tutto ok. Ho superato questa malattia, ho avuto paura per 9-10 giorni”

Parla così l’attaccante della Fiorentina Patrick Cutrone a Italian Football Tv: “

PAURA DA COVID-19. “Sono stato male, per qualche giorno. Adesso è tutto ok. Ho superato questa malattia, ho avuto paura per 9-10 giorni. Ora per fortuna è alle spalle. Sto già correndo, e mi sento bene. Adesso mi alleno a casa, col tapis roulant, seguo la tabella degli esercizi che ci ha dato la Fiorentina, e sto con la mia ragazza e il mio cane in casa, si chiama Arno, come il fiume di Firenze”.

SPOGLIATOIO. Scherzando sull’abbigliamento dei compagni: “Pulgar, mi piace come si veste. Anche Dragowski e Castrovilli. Chiesa, invece, non è mai elegante. E’ quello che sicuramente si veste peggio di tutti nello spogliatoio viola. Franck, invece, è il migliore. Si veste sempre in maniera strana, mi piace il suo stile. Non è proprio il mio, ma mi piace”.

FIFA. Nel fare una squadra a Fifa: “Come centrocampista prenderei sempre Adama Traorè, non ho mai visto un calciatore che corre così tanto. Ed è impossibile prendergli il pallone. Ha un fisico incredibile. Prenderei sempre Bonucci, perché passa molto bene il pallone, e Calhanoglu per la precisione di tiro. Dribbling? Chiesa, è molto bravo nel saltare l’uomo, anche nella realtà. Sa capire quando deve saltare l’uomo e quando deve invece passare la palla. Difensori? Caceres, Romagnoli, Pezzella…”.

FIORENTINA. “Ho sempre pensato che la Fiorentina sia un grande club, per la sua storia, e mi è sempre piaciuto giocare per questa squadra, sono stato accolto bene, con entusiasmo, sono felice di fare parte di questa squadra”.

RIBERY. “E’ un grande campione. In campo fa cose straordinarie, spero di poter giocare con lui in campo al più presto”.

CALCIO INGLESE E WOLVES. “E’ stata la mia prima esperienza, lontano da casa, dal punto di vista umano è stata una bella esperienza, ho conosciuto una nuova cultura, anche a livello professionale mi ha permesso di crescere. E poi quel coro…mi è entrato subito in testa”.

IDOLI. “Ho la maglia di tanti calciatori, Messi su tutti quando ho fatto il debutto con l’Italia. Il migliore calciatore italiano? Chi ha vinto il Mondiale del 2006, bellissimo, tutti loro”.

COMPAGNO PIU’ SIMPATICO. “Kessie, al Milan, adesso a Firenze dico Ceccherini, è veramente simpatico. Molto divertente”.

EMOZIONE PIU’ GRANDE. “Quando ho segnato il primo gol col Milan. Quando ho visto la palla che entrava…è stato il giorno più bello della mia vita”.