Le dichiarazioni del centrocampista uruguaiano di proprietà della Fiorentina
Il centrocampista dell’Eibar, Sebastian Cristoforo ha parlato al canale mediatico del club spagnolo:
“La cosa più importante è cercare di trovare una cura al virus, in modo che non ci siano più infezioni per tornare alla vita normale. Quindi bisognerà vedere come si evolverà tutto: il campionato, la vita, i lavori, gli studi, ecc. Ma la cosa essenziale in questo momento è cercare di fermare il contagio. Al primo posto c’è la salute delle persone. Stiamo assistendo a una crisi mondiale, non di un solo paese. Dobbiamo cercare di ridurre questo contagio restando nelle nostre case e sperare che questo finisca il più presto possibile per riprenderci le nostre vite”.
FUTURO. “Parlo con i miei procuratori, ma parliamo della quotidianità, della salute e della famiglia. Prima si tornerà alla normalità e poi vedremo cosa succederà con i contratti. Se la clausola sarà rispettata o meno. Vedremo cosa succede”.
EIBAR. “All’Eibar mi sono trovato subito molto bene nonostante arrivassi da tanti mesi senza giocare. Ho trovato un grande gruppo unito, come una famiglia. Questo è molto importante per me. Mi hanno accolto tutti molto bene e l’importante è cercare di fare meglio la squadra, vincere partite, fare punti e provare a migliorare. Credo che il mio rendimento fosse stato in crescendo, prima che si fermasse tutto. Mi sono trovato molto a mio agio con il sistema di gioco. Nella squadra ci sono persone che conoscono l’allenatore da anni e sanno cosa vuole da ogni giocatore. Penso che tutti lo abbiano capito velocemente e lo stiamo mostrando in campo. A volte può venire fuori, a volte no, ma l’importante è che proviamo a farlo”.
ESPERIENZA CORONAVIRUS. “Lascerà un grande insegnamento, apprezzeremo di più la famiglia, stare con gli amici. Forse di giorno in giorno non ci rendiamo conto che è qualcosa di importante e dopo questo lo apprezzeremo molto. Cose che ci rendono felici e spero che possiamo farlo più spesso e non preoccuparci di altre cose. Oggi con tecnologia e i social network siamo molto più vicini e parliamo ogni giorno. L’importante è che tutti stiano bene. Sappiamo che una volta terminato tutto ciò, ci abbracceremo di nuovo”.
QUARANTENA. “Cerco di alzarmi il più presto possibile, fare colazione, allenarmi un po ‘la mattina, mangiare, cucinare, leggere, divertirmi, guardare Internet. Mi alleno un po’ di più nel pomeriggio, per poi cenare e provare ad andare a letto presto. La sera guardo un film e chiamo la famiglia o gli amici”.

Di
Redazione LaViola.it