Tredici nazionali in campo, ma solamente 9 punti rimediati fin qui. La Fiorentina non funziona, ma almeno col Genoa ha tirato fuori la rabbia
La Fiorentina ha probabilmente il peggior rapporto in Europa fra numero di giocatori convocati in Nazionale e punti in classifica, sottolinea La Nazione. Difficile fare peggio dei viola, e soprattutto vedere quegli stessi elementi che in campo appaiono così trasformati e rimpiccioliti, a tratti anche contro il Genoa, rispetto al loro rendimento passato e in Nazionale. Nove. Erano nove i nazionali anche lunedì sera: Dragowski, Caceres, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Castrovilli, Amrabat, Pulgar, Vlahovic (più un paio di monumenti come Ribery e Callejon). Fra i cinque cambi sono entrati Bonaventura, Kouame e Cutrone, altri tre in confidenza con le rappresentative nazionali. E quindi siamo a dodici, tredici con Quarta. Nessuna squadra che si trova al quart’ultimo posto nei campionati europei ha potenzialità così alte.
Se i nazionali sono così tanti e i punti sono così pochi, il «male oscuro» della Fiorentina deve pur derivare da qualcosa. Elemento che forse, ad oggi, ancora non è stato trovato. La rabbia finale contro il Genoa è stata una scintilla rara, ma siccome è stata l’ultima c’è la possibilità che si possa aprire un nuovo capitolo. Questo infatti è il momento del bicchiere mezzo pieno, perché aver recuperato una partita come quella contro il Genoa può aver aggiunto quello che a tutti mancava: la fiducia e la speranza che non sempre possa andare male.
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Redazione LaViola.it