Lavori in corso. Non c’è un cartello appeso alla sede viola, ma ci starebbe bene. Sono i giorni dell’attesa, perché Corvino ancora non è intenzionato ad approfondire nessuna trattativa. Il Dg viola si barcamena tra un incontro e l’altro. Soprattutto con i procuratori dei giocatori della Fiorentina. Ieri quello di Babacar. Oggi o domani sarà il turno di quello di Rossi. Pantaleo li riceve tutti nel suo ufficio al centro sportivo. E con l’occasione presenta agli interlocutori Carlos Freitas. Notizie non ne escono neanche sotto tortura. Tutti rimandano a più avanti ogni sorta di decisione. Ci sono gli Europei e, come spesso accade, molte cose si decideranno al termine della rassegna continentale. Contatti tanti, video visti in quantità industriale e la consapevolezza di avere un quadro della situazione piuttosto ampio su diversi fronti. Corvino ha gettato le sue reti ed aspetta che qualcuno vi entri dentro. Talenti. Giovani. Ma dalle prospettive assolutamente interessanti. E’ chiaro che molti nomi usciti non sono buoni per il mercato della Fiorentina. Ma sono elementi proposti dai vari procuratori. Fa eccezione Marko Rog, centrocampista croato classe ’95 della Dinamo Zagabria. Lui piace davvero a Corvino, anche se per portarlo a Firenze l’esborso non sarebbe così basso, ma qualche milione di euro servirebbe. Una scrematura sarà fatta più avanti.
Sicuramente dopo domani, quando al Franchi andrà in scena il CdA. Un appuntamento che la Fiorentina definisce tecnico e che quindi tende a ridimensionare in quanto ad importanza. In realtà saranno ratificate le nuove nomine. Corvino, Freitas e forse anche Jorgensen. Magari ci sarà spazio per una nuova sorpresa. Sicuramente non ci sarà Andrea Della Valle. Possibile che intervenga in call conference. La sua assenza da Firenze è ormai prolungata e molti l’hanno sottolineata. In effetti, chi credeva che arrivasse in città per la kermesse di Pitti è rimasto deluso. Ufficialmente non parteciperà per importanti impegni di lavoro legati al Gruppo Tod’s. Con Mario Cognigni sempre più vicino alla Fiorentina, Andrea sembra essersi defilato. A questo punto l’appuntamento è per la consueta visita alla squadra nel ritiro di Moena. Nelle prossime settimane capiremo se il Patron avrà voglia di immergersi un paio di giorni nel mondo viola oppure no. L’impressione è che possa salire in Trentino per annunciare i primi acquisti di Corvino.
Ma dal CdA di domani emergeranno anche le linee guida per il mercato. E, soprattutto, sarà stabilito il budget da mettere nelle mani di Corvino. Si capirà anche di quanto la Fiorentina deve abbassare il monte ingaggi. Si parla di una cifra davvero esigua, tanto che il compito di Corvino (sotto questo aspetto) non sembra così arduo. L’abilità del direttore, però, dovrà venire fuori più avanti. Di tutti i giocatori ‘attenzionati’ di cui parlavamo prima ne dovranno essere scelti al massimo un paio. Le corvinate non saranno infinite, ma saranno limitate. Questo perché la priorità è quella di intervenire nel mercato italiano. E poi, in seconda battuta, saranno comprati giocatori (anche stranieri) pronti subito per dare una mano a Sousa. Poi, in una ipotetica terza fase, saranno portati a Firenze anche un paio di giocatori giovani sui quali Corvino scommetterà per il futuro.
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Redazione LaViola.it