Quaranta milioni da Bernardeschi, cinque e mezzo più bonus da Borja, altrettanti da Ilicic, poi c’è Kalinic in partenza (può entrarci in contropartita Paletta) per una cifra complessiva superiore ai 25 milioni. Se venisse ceduto anche Vecino (altri 24 milioni) il malloppo supererebbe quota 90. Facendo il conto di quanto ha investito per ora la Fiorentina (Vitor Hugo, Gaspar, Veretout, Milenkovic, Zekhnini, Graciar, Hristov, Vlahovic e altri movimenti minori) si ci avvicina ai 30 milioni. Resta molto margine per ricostruire il capitale tecnico e Corvino sa benissimo di essere sotto pressione, perché le scelte sui giocatori più forti e costosi (il centravanti, l’esterno sinistro di attacco, un centrocampista centrale, magari un esterno basso) saranno decisive. Quindi vietato sbagliare. Così riporta il Qs-La Nazione
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Redazione LaViola.it