
“Veretout quando l’ho acquistato era un giocatore già conclamato perché veniva da un campionato vinto con la Francia Under 20, da titolare, ed era stato stato prelevato dall’Aston Villa a suon di sterline. Mi fa piacere che tutti scoprano le potenzialità di giocatori come lui. Noi abbiamo il dovere di far innamorare i tifosi, perché se magari c’è chi si disinnamora per qualcuno che va via, se poi si innamora per qualcun altro che invece arriva, è un qualcosa che ci fa piacere”. Lo ha detto il direttore generale dell’area tecnica viola, Pantaleo Corvino, parlando a margine di un evento svoltosi questa mattina al carcere di Sollicciano a Firenze con una partita benefica fra una selezione di detenuti e una di giornalisti, organizzata dalla Uisp. Contro la Sampdoria in Coppa Italia la Fiorentina “ha centrato il quinto risultato utile consecutivo, ed aver superato il turno contro una squadra che è davanti in classifica a noi e farlo dinanzi ai nostri tifosi è stato un altro momento bello-ha aggiunto Pantaleo Corvino- Speriamo che ne vengano altri, sapendo che questa sarà una stagione all’insegna del vedere quanto sono forti sono state le fondamenta che abbiamo cercato di gettare per il futuro”. “Ieri mi sono sentito con Andrea Della Valle, come spesso mi succede con lui e suo fratello Diego-ha proseguito il d.g. viola- E’presente anche se non fisicamente. Ha voluto sapere come è andata la festa con il settore giovanile, uno dei momenti importanti per noi. Quest’anno è stata una festa particolare perché ha visto presente anche le squadre femminili, e la cosa gli ha fatto molto piacere”. Così riporta l’agenzia di stampa italpress.

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Redazione LaViola.it