Pende un riscatto da 17 milioni, decisione entro due settimane da prendere insieme al nuovo allenatore
Strettamente legata alla scelta del nuovo allenatore c’è la decisione sul riscatto da 17,5 milioni di Gudmundsson, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Regolamento e tempi prevedono margine fino al 18 giugno, ma nella discussione per definire l’ingaggio del tecnico prescelto entrerà per forza di cose anche la volontà del club di puntare ancora o no sull’islandese. Ed è difficile credere che il nuovo allenatore accetti di partire da una Fiorentina che faccia a meno di un elemento di livello qual è Albert.
NUMERO DIECI. Con chi alla fine affonderà il colpo e l’offerta (e Pioli e Baroni in quest’ordine sono in netto vantaggio), la Fiorentina sa benissimo di dover mettere anche Gudmundsson nel pacchetto. Più precisamente: Gud sì o Gud no. E non ci vuole tanto a capire che per il tecnico chiamato a costruire la nuova squadra sarà sempre Gud sì. Una Fiorentina che vuole essere ambiziosa e competitiva non può prescindere dal suo attuale numero 10, conclude il quotidiano.
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Redazione LaViola.it