
Le parole del centrocampista della Fiorentina Sohm sul suo primo approccio con Pioli, sugli obiettivi dei viola e sul ko col Napoli
Il centrocampista della Fiorentina Simon Sohm si è raccontato in un’intervista pubblicata questa mattina sul Corriere Dello Sport Stadio. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
TRE PAROLE. “Ambizioso, tranquillo e paziente, sia nello spogliatoio che fuori”.
PRIMI DIALOGHI CON PIOLI. “Dieci giorni prima di firmare, a fine luglio. È stato fondamentale per il mio arrivo, mi ha spiegato il progetto e fatto capire quanto contasse su di me”. C’era il Napoli? “Non ho saputo niente, ho avuto sempre in testa la Fiorentina”.
PASSATO, PRESENTE, FUTURO
SCONFITTA COL NAPOLI. “Loro sono molto forti, ma noi non abbiamo avuto un grande approccio, col rigore dopo pochi minuti che ha indirizzato la partita. Anche gli altri due gol che abbiamo concesso sono stati troppo semplici per loro. Possiamo fare molto meglio”.
DOVE MIGLIORARE. “In cosa posso migliorare? In tutto. Voglio fare più gol e assist innanzitutto, ma posso migliorare anche difensivamente”.
IDOLO. “Yaya Tourè: mi ispiro molto a lui anche se è di un livello altissimo”.
OBIETTIVO CHAMPIONS? “Sì, dobbiamo avere sogni importanti. L’inizio non è stato facile, ma ci sono tanti giocatori nuovi e dobbiamo trovare ancora la quadratura, ci serve tempo”.

Di
Redazione LaViola.it