La Fiorentina vuole riscattare Fagioli dalla Juventus ancor prima della clausola dell’obbligo di riscatto
Fiorentina-Juventus è stata una dolce rivincita per Nicolò Fagioli, scrive il Corriere Dello Sport. Un rimpianto per la Juventus, ma anche una prova di forza che sa di riscatto personale per lui, con la maglia viola. Il talento di Fagioli è rifiorito, anche grazie allo spostamento tattico di Raffaele Palladino che lo ha rimesso al centro del gioco, in un ruolo – quello di mezzala di qualità – che gli calza a pennello. Prestazioni super, con Panathinaikos e Juventus, con la convinzione da parte della Fiorentina dell’investimento fatto.
2,5 milioni per il prestito oneroso, 13,5 milioni per il riscatto. In totale Fagioli potrebbe costare 16 milioni, un affare se parametrato ai prezzi di questi tempi. La Fiorentina lo sa e vuole affrettare i tempi per costruire intorno al suo talento il centrocampo del futuro. Il prestito scade a fine giugno, poi c’è l’obbligo di riscatto condizionato a determinati risultati di squadra (ovvero la qualificazione in Europa). Ma nel comunicato della Juventus si sottolinea anche la «la facoltà da parte della Fiorentina di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore qualora detti obiettivi non fossero raggiunti». Europa o no, i viola possono decidere di riscattarlo comunque. Ed è proprio questo a cui sta pensando la dirigenza viola: assicurarsi il classe 2001 indipendentemente dal risultato a fine stagione. Missione tutt’altro che impossibile vista la volontà del calciatore, più che mai convinto di ripartire ancora da qui l’estate prossima.

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Redazione LaViola.it