L’esterno della Fiorentina Kayode, protagonista assoluto agli Europei con l’Italia Under 19, si racconta a vari quotidiani
Parla così l’esterno della Fiorentina e dell’Italia Under 19 Campione d’Europa Michael Kayode, autore del gol vittoria nella finale vinta dagli azzurrini, al Corriere Dello Sport: “Da bambino facevo l’ala. Poi sono diventato terzino o quinto. Insomma, quando c’è da correre non mi tiro mai indietro. Ho corso tanto, non sapevo di avvicinarmi alla storia”.
FIORENTINA. “Firenze è un posto magnifico, una città unica e c’è una società fantastica che crede tanto nei giovani. Non vedo l’ora di esordire in Serie A. Quest’anno con la Primavera Supercoppa vinta, scudetto e Coppa Italia perse. Volevamo vincere tutto. Resta comunque una stagione indimenticabile. Mi sono spesso allenato con la prima squadra, è stata una grandissima esperienza imparare dai grandi e da un maestro come Italiano”
MODELLI E GIOVANI. “Walker, Wan-Bissaka e Hakimi sono i miei modelli”. Calcio italiano? “Far giocare i giovani deve valere sempre, non solo quando vincono. La vittoria è figlia di un percorso, e se i giovani non giocano non possono nemmeno farlo”. Ora vacanze? “No no, subito al lavoro. C’è il ritiro con la Fiorentina”.

Di
Redazione LaViola.it