Ricostruire un’identità, Viola spavalda e ambiziosa. Palla al tecnico, che dovrà plasmare la sua squadra. Sabato partenza per Moena
Adesso è tutto in mano a Vincenzo Italiano. Ieri era dalle 22 il gruppo viola si è ritrovato per fare i tamponi, oggi e domani test atletici e visite mediche. Da mercoledì doppi allenamenti verso Moena. Comincia una “nuova” Fiorentina, forse la prima “vera” Fiorentina di Rocco Commisso dopo le precedenti due condizionate e indirizzate da tutto quello che c’è stato non solo in ambito calcistico, ma intanto i tifosi sperano che sopra ci sia il marchio di Italiano. Sarebbe già un ottimo inizio, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
IDENTITA’. Sono trenta i convocati, però il più atteso è il tecnico siciliano nato in Germania. A lui, dopo il matrimonio non consumato con Gattuso, è stato affidato il compito di costruire una Fiorentina competitiva e di personalità, di rilanciarla, di darle una fisionomia e una identità facilmente riconoscibili contro ogni avversario. Avrà carta bianca tatticamente e nella scelta degli uomini, in più la società farà il possibile per accontentarlo sul mercato sempre compatibilmente con i problemi economici ben conosciuti, ma l’acquisto di Gonzalez, fresco della vittoria in Coppa America, è un segnale confortante in tal senso dell’impegno assunto da Commisso: il magnate italo-americano non si tirerà indietro se ci sarà (e ci sarà) bisogno d’investire ancora in maniera forte per aggiungere sostanza e qualità. Italiano non aspetta altro.
ACCELERATORE. Il tutto per costruire una Fiorentina concreta e brillante, solida e spavalda, determinata e ambiziosa. Tutto quello che non è stata negli ultimi campionati con (non) risultati evidenti. Tocca a Vincenzo Italiano e l’allenatore ex Spezia sa che ha un modo solo (anzi, due) per cercare di soddisfare le aspettative: entrare dentro la testa dei calciatori per inculcare una mentalità diversa e lavorare fino allo sfinimento sul campo per trasmettere i propri concetti di gioco. I due allenamenti al giorno da mercoledì a venerdì con il gruppo ancora a Firenze significano che è già tempo di valutazioni e di prove, di lezioni (teoriche) e di verifiche (pratiche). Italiano ha deciso di premere subito il piede sull’acceleratore.
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Redazione LaViola.it