Un gol e una prova da protagonista con l’Islanda, fino alla distorsione alla caviglia. E’ in dubbio per il Napoli
Se il venerdì sera dei Nazionali ha regalato alcune soddisfazioni ai tifosi della Fiorentina (su tutte, la rete di Moise Kean con l’Italia, la prima della gestione Gattuso), il sabato si è aperto all’insegna dell’apprensione per le condizioni di Albert Gudmundsson, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
L’INFORTUNIO. Serata dal sapore agrodolce per il giocatore viola: anche con l’Islanda si è ripreso la numero dieci e la centralità persa nell’ultimo periodo anche a causa delle vicende extra-campo, con tanto di ritorno alla rete in Nazionale a un anno e mezzo di distanza dall’ultima volta. L’azione che l’ha portato al gol (il 4-0 parziale siglato al 66′ della sfida contro l’Azerbaigian valevole per le qualificazioni ai Mondiali) gli ha causato però anche un movimento innaturale della caviglia destra, tanto che la sua esultanza è stata strozzata dal dolore provocato da una distorsione. Sostituzione immediata e primi accertamenti che hanno scongiurato qualcosa di grave. Rimane però la distorsione, confermata nel post partita dal Ct Arnar Gunnlaugsson. E così nella tarda mattinata di ieri, dopo che la federazione Islandese aveva comunicato l’indisponibilità di Gud per la sfida di martedì prossimo con la Francia, in accordo col giocatore e la sua Nazionale, la Fiorentina ha deciso di richiamarlo alla base anzitempo: tornerà a Firenze domani pomeriggio e si sottoporrà agli accertamenti del caso, col club viola che sottolinea come l’infortunio per adesso non sembra preoccupare molto.
VERSO IL NAPOLI. Niente di ‘grosso’, ma la presenza di Gudmundsson è quantomeno in dubbio per la partita di sabato prossimo contro il Napoli. Ci sarà da capire se e come la caviglia avrà assorbito la botta nelle ultime quarantotto ore e, soprattutto, se Stefano Pioli (e lo stesso Gud) vorranno rischiare il suo impiego all’alba di un ciclo di gare importanti. Tutto sembrerebbe suggerire la massima cautela e la gestione di un giocatore che a inizio carriera, quando era all’Az Alkmaar, aveva sofferto di problemi alle caviglie e che anche nella sua prima annata a Firenze era stato fuori per diverso tempo (venti gare in totale) per guai fisici. Gudmundsson ha tranquillizzato tutti sul proprio profilo Instagram: «Grazie per tutti i messaggi, la caviglia andrà bene», commentando poi l’ottima prova dei suoi con entusiasmo. Nel 3-4-3 dell’Islanda Gud è partito largo a sinistra nel tridente, con ampio margine per cucire e strappare ma con la possibilità di accentrarsi sul destro, convergendo verso la porta.
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Redazione LaViola.it