La Viola torna a dominare anche in campionato, ora è a -1 dal quarto posto di Napoli e Roma. Ottimi segnali per Italiano
È tornata la Fiorentina che entusiasma in campionato e che ora sta volando verso la Champions (è -1 da Napoli e Roma), è sparita la Salernitana che pensava di aver ripreso il campionato. E’ successo tutto insieme, dentro 90 minuti di un solo colore, quello viola. E’ stata così clamorosa la distanza tecnica, tattica, fisica e soprattutto mentale fra le due squadre che i meriti di una si confondono per forza con i demeriti dell’altra. Tanto per chiarire che razza di partita si è giocato al Franchi basta il dato dei primi 20′: 2-0 per la Fiorentina con 9 tiri a 0, con altre 4 palle-gol a zero. Finirà 3-0 e, udite udite, con Gonzalez a riposo in panchina. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
DOMINIO. Prima doppia palla-gol (Beltran e Sottil) dopo una manciata di secondi, gol su rigore di Beltran (per un fallo di Pirola su Arthur) dopo 6 minuti, palla-gol di Ikoné (con prodezza da pallavolista di Costil) dopo 7′, altra doppia occasione con Bonaventura e Duncan (ancora Costil da fenomeno) dopo 16′, raddoppio splendido di Sottil (tiro a giro sul secondo palo, toccato dalla palla prima di entrare) al 17′. La Fiorentina volava, imprendibile ovunque. E’ stato un primo tempo così spettacolare, per la Fiorentina, da sembrare fin troppo facile. Quarantacinque minuti di grande calcio, quello che ama Italiano e che ha portato questa squadra a segnare 102 gol nell’anno solare 20230. Arthur dominava la scena, sui cui era salito subito procurandosi il rigore, faceva sempre la cosa giusta perché era sempre nel posto giusto e al momento giusto; Duncan gli dava una mano sul piano dinamico ma anche nella costruzione, Bonaventura saltava dalla linea di centrocampo a quella d’attacco senza ostacoli, davanti Beltran confermava le sue buone qualità tecniche ma anche la sua predisposizione a giocare per gli altri, a rifinire più che a concludere: più trequartista che centravanti.
GOL E POLEMICA. E’ stata anche la giornata di Riccardo Sottil, al primo gol in campionato, un gol così bello che la rediviva ala viola ha pensato bene di mettersi il dito al naso per zittire le critiche. Siccome non segnava in campionato da 679 giorni gli suggeriamo di rimettersi il dito al naso fra 3 o 4 gol, con la speranza, per la sua squadra, che non passino altri 700 giorni. Con i gol di Beltran e Sottil, la Fiorentina ha portato a 11 il numero dei marcatori in questo campionato. Anche questo è un record e soprattutto è il segno di quanto sia il collettivo a stabilire il livello quando non c’è la stella.
Di
Redazione LaViola.it