Il Presidente dell’Empoli parla della retrocessione e dei tanti giocatori venduti alle big italiane (ne conferma due al Milan, quindi Krunic e Bennacer…).
Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, ha parlato al Corriere dello Sport della retrocessione e dei tanti giocatori venduti: «La nostra anomalia sta nel fatto che retrocediamo e vendiamo due giocatori al Milan, uno all’Inter, uno al Napoli, uno alla Juventus. E forse al Sassuolo diamo Caputo, uno che da solo segna quanto l’intero attacco della Fiorentina. Tanto per dire che si parla facilmente di campioni e allora possiamo parlarne anche noi».
Derby e giornata finale. «Derby sì, ma di un tipo particolare. So che tanti tifosi della Fiorentina dopo il primo tempo della partita con il Genoa sono tornati a casa per tifare per noi che giocavamo contro l’Inter. Sembra che con la retrocessione abbiamo guadagnato più simpatia che nell’anno di una promozione straordinaria».
Viene facile perdere il conto dei giocatori che avete costruito negli ultimi anni: Rugani, Tonelli, Hysaj, Zielinski. «E Mario Rui, e Vecino, e via andando. Qualcuno in prestito, ma chi ce li aveva dati forse non pensava neppure di avere in mano un valore. Poi gli allenatori: in C abbiamo trovato Giampaolo e Sarri, ce li ritroviamo a guidare Milan e Juventus. Non saremo belli esteticamente, però qualcosa nel calcio abbiamo combinato».

Di
Redazione LaViola.it