Milan, Fiorentina ed Inter. In tre squadre, 11 punti totali nelle ultime 5 partite. Gli stessi, identici, del Crotone nelle stesse giornate. Numeri che raccontano la paradossale corsa al 6° posto. Quello che vale la qualificazione ai preliminari di Europa League. Milan 59, Fiorentina-Inter 56: ultime tre giornate in palio. In ogni caso, emerge un dato di fatto: è la ‘quota europea’ più alta dal 2004/2005, ovvero dalla risalita in A della Fiorentina con il ritorno a 20 squadre nel massimo campionato. Guardando, anche, ai 70 punti della Lazio quarta e ai 65 dell’Atalanta quinta.
L’anno scorso, alla 35a giornata, l’Inter quarta aveva 64 punti, la Fiorentina quinta 59 punti e il Milan sesto 53 punti. Nel 2014/2015, a tre turni dalla fine Napoli quarto a 60 punti, Fiorentina quinta a 55 punti e Samp sesta a 54 punti. Nel 2013/2014, Fiorentina quarta con 61 punti, Inter quinta a 57, Torino-Verona sesti a 52.
L’anno prima, nel 2012/2013, al 35° turno la Fiorentina era quarta con 61 punti, Roma quinta con 58 e Udinese sesta con 57. Nel 2011/2012, Napoli, Udinese, Lazio e Inter tutte appaiate a 55 punti, tra terzo e sesto posto. Nel 2010/2011, Lazio quarta a 60 punti, Roma e Udinese appaiate a quinto/sesto posto con 59 punti.
Nel 2009/2010, alla 35a giornata, Sampdoria quarta a 60 punti, Palermo quinto a 58 punti, Juve sesta a 54 punti. Nel 2008/2009, Fiorentina quarta a 64 punti, Genoa quinto a 61 punti e Roma sesta a 54 punti. Nel 2007/2008, a tre turni dalla fine, Fiorentina quarta a 60 punti, Milan quinto a 58 e Samp sesta a 56.
Nel 2006/2007, Fiorentina quarta (sul campo) con 66 punti, Lazio quinta (come punti) con 64, Empoli sesta con 53 punti. Nel 2005/2006, come punti sul campo, Fiorentina quarta a 68 punti, Roma quinta a 65 punti, Lazio sesta con 53 punti. Nel 2004/2005, a tre turni dalla fine, Samp e Udinese quarte e quinte con 59 punti, Palermo sesto con 50 punti.
Insomma, nelle ultime 12 stagioni mai le prime sei erano arrivate a fare così tanti punti alla 35a giornate (stesso discorso per la lotta Champions), nonostante la corsa a rilento delle milanesi e dei viola. Questo è dovuto, evidentemente, dai pochi punti fatti in zona retrocessione, con una quota salvezza tra le più basse dell’ultimo decennio e le ultime due che mettono insieme i punti della quart’ultima. In ogni caso per la Fiorentina, nonostante la quota europea ‘alta’, sarebbe bastato vincere almeno una gara contro Empoli o Palermo, o contro Genoa e Crotone, per essere già sopra il Milan…
Di
Marco Pecorini