CorrSport: Ribery, contro la Juventus non ha fatto tanto. Ha fatto tutto. E perfettamente

Ribery, contro la Juventus non ha fatto tanto. Ha fatto tutto. E perfettamente. Prestazione da ricordare a lungo del francese con i bianconeri

Torna sulla prestazione di Franck Ribery contro la Juventus il Corriere Dello Sport. L’assist per il gol di Vlahovic è risultato alla fine l’atto decisivo, ma rivedendo la sua gara, azione dopo azione, si accorgerà che in fin dei conti quello è stato il gesto più naturale, più spontaneo. E’ tutto il resto che ha qualcosa di incredibile. Questo ragazzino di 37 anni non ha fatto tanto, ha fatto tutto.

GIOCATORE TOTALE. Ribery ha giocato dodici anni nel Bayern Monaco dove ha vinto tutto. Ha fatto quasi sempre l’esterno, con Robben sull’altra fascia, ma solo perché in mezzo al campo ci sono sempre stati dei mostri sacri. In qualunque altra squadra sarebbe stato un “totale” come nella Fiorentina. A Torino ha difeso, rincorso, recuperato palla, lanciato, saltato l’avversario, creato spazio, ha messo a soqquadro il centrocampo della squadra campione d’Italia.

PERLE. A mandare fuori giri Bentancur ha contribuito in modo determinante proprio Ribery. In occasione del primo gol si è fatto trovare da solo nel punto esatto dove sapeva che poteva colpire la difesa juventina. La seconda vittima è stato Chiesa che dal suo ex compagno ha preso una incredibile serie di rimbalzi. 

Rientrava di continuo sulla linea difensiva, nei rari momenti in cui la Fiorentina ha sofferto l’attacco della Juve era lì per farsi dare palla, per prendersi la responsabilità di far ripartire l’azione.

Quando invece la Fiorentina saliva, era ancora lui il regista della squadra, un’occhiata in giro e piazzava la palla nel punto esatto oppure la custodiva nel suo personale caveau, tanto era la sua capacità di proteggerla.