Rassegna Stampa
Corriere Fiorentino: la salvezza della Fiorentina passa dalle trasferte
La salvezza dei viola passerà inevitabilmente dalle gare in trasferta, ovvero dagli scontri diretti
Sventolano bandiere rossoblù sulla strada verso la salvezza della Fiorentina. Sono quelle di Bologna, Cagliari e Crotone. Sfumature diverse, ma solo cromatiche perché l’essenza è la stessa. La squadra di Iachini è chiamata a cambiare decisamente passo lontano dal Franchi. Ed è proprio fuori casa che affronterà queste tre avversarie che hanno obiettivi decisamente diversi fra loro. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
La vera sfida però la squadra di Beppe Iachini deve ingaggiarla contro se stessa e l’andamento stagionale. In trasferta, i viola hanno un rendimento molto incerto. Appena 13 punti, come Bologna e, per l’appunto, Cagliari. Insieme sono tutte al terzultimo posto, meno hanno fatto solo le ultime due della classe, ovvero Parma e Crotone. È vero che gli stadi chiusi hanno annullato, o almeno ridimensionato, il fattore campo. Ma la Fiorentina fatica ad imporsi fuori dal suo habitat. Fin qui è riuscita a vincere appena tre volte, la prima a dicembre con la storica impresa contro la Juventus.
Poi in casa del Benevento, in questo caso memorabile è la tripletta di Vlahovic
E infine col Verona appena un paio di settimane fa. Gli altri 4 punti sono frutto di altrettanti pareggi con dirette concorrenti per non retrocedere: Spezia, Parma, Torino e Genoa. Sono appena 19 le reti realizzate lontano da casa, 31 quelle subite. Di contro il Bologna, avversario domenica prossima alle 15, al Dall’Ara che per inciso presto sarà rimodernato, ha un rendimento sicuro e costante. Non da zona Europa, ma poco ci manca. Il gruppo dell’ex Sinisa Mihajlovic ha vinto sette volte come il Milan, e poi perso cinque e pareggiato quattro. Dunque, Bologna si presenta quasi come una fortezza inespugnabile.
Lì hanno vinto solo le grandi: Napoli, Roma, Milan e Inter. Unica eccezione è il Sassuolo che, non è fra le prime della classe, ma le sta tallonando in classifica con onore. Nella classifica reale, Palacio e compagni sono virtualmente già salvi a 38 punti. Pur vincendo, la Fiorentina non riuscirebbe ad agganciarli. Ma certamente l’allenatore, dopo il 5-0 subito ad opera dell’Atalanta, spremerà i giocatori per ben figurare. Inoltre in Emilia la gara contro i viola è sempre molto sentita, lo sa bene anche l’ex Pulgar quando lo scorso anno ricevette uno striscione dopo aver scollinato l’Appennino.
Dopo il Bologna, la truppa capitanata da Pezzella riceverà la Lazio al Franchi, un avversario in piena corsa per l’Europa
Poi via di nuovo in trasferta a Cagliari, la rossoblù col coefficiente di difficoltà più elevato da affrontare. La squadra del fiorentino Leonardo Semplici è in risalita costante. Nello scontro diretto la viola parte dal vantaggio dell’andata, finì 1-0 con il gol del solito Vlahovic. Dopo un lungo periodo avaro di risultati, i sardi hanno risucchiato le avversarie nel vortice della paura. La prima volta alla Sardegna Arena di Commisso finì 5-2, segnò anche l’ex Simeone e la posizione di Montella iniziò a traballare.
Stavolta la Fiorentina non potrà permettersi una giornata così. L’atto finale del campionato viola sarà a Crotone. Per quel giorno i verdetti potranno essere già arrivati. E allora, visto anche il periodo e la località che si presta, Iachini e i giocatori potrebbe presentarsi in modalità leggera. Quasi vacanziera. Se invece tutto resterà aperto, contro la i calabresi già retrocessi bisognerà andare a punti. La salvezza passa soprattutto da queste trasferte in rossoblù. Sarà compito della Fiorentina piantare bandiere viola in terra straniera.