“Due versioni opposte che vorremmo ascoltare. Ma viene il dubbio che una delle due versioni sia una fake news”, scrive Poesio sul Corriere Fiorentino
L’edizione odierna del Corriere Fiorentino torna sulla questione della clausola di riservatezza contenuta all’interno della rescissione consensuale che ha portato al divorzio anticipato tra la Fiorentina e Gennaro Gattuso. Un tema assai molto dibattuto nelle scorse settimane, e sul quale lo stesso Commisso è tornato nelle sue ultime dichiarazioni, a sottolineando l’impossibilità di spiegare cosa è successo in virtù di questo cavillo. Lo stesso tecnico, replicando, ha spiegato che a volere il silenzio è stato proprio il patron viola.
Questo il punto di vista del quotidiano, in un mini-editoriale a firma di Ernesto Poesio: “Due versioni opposte, due verità che vorremmo ascoltare. E una clausola che, a questo punto, non si capisce bene perché sia stata messa visto che sia Rocco Commisso che Rino Gattuso si dicono pronti a parlare. Meglio, perché viene il dubbio che una delle due versioni sia una fake news. E sarebbe quantomeno bizzarro se fosse proprio quella fornita dal club viola: toccherebbe poi ‘prendere provvedimenti’ contro se stesso“.

Di
Redazione LaViola.it