Virus in risalita. La Fiorentina ha definitivamente abbandonato l’idea di un ritiro fuori città. Così potrà eseguire con la frequenza stabilita i test previsti dal protocollo anti Covid
Come sottolinea La Nazione, sarà una preparazione diversa quella che partirà oggi. Per tutti, ma in particolar modo per la Fiorentina. Rispetto ad altri club che hanno comunque deciso di sostenere dei ritiri fuori dalle rispettive città, il club viola resterà stanziale a Firenze rispettando in tutto e per tutto le indicazioni di chi sconsiglia gli spostamenti per scansare i contagi.
Tira in giro una brutta aria, in tutti i sensi, e anche l’ipotesi di concedersi una settimana di preparazione in Austria – alla ricerca di un clima più fresco – sembra definitivamente ammainata. Perciò la squadra si dividerà fra l’hotel prenotato in zona Firenze sud (una trentina di camere) e il centro sportivo Davide Astori: una situazione logistica che permetterà di eseguire con la frequenza stabilita – e in autonomia – i test previsti dal protocollo anti Covid e poter contare su un «livello di protezione» che altrove dovrebbe essere organizzato giorno per giorno, con tutte le difficoltà del caso anche a livello di distanziamenti.
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Redazione LaViola.it