Anche secondo il Ministro degli Esteri il campionato di A va fermato: “Se ci sono giocatori positivi, possono infettare altri calciatori e, tornando a casa, anche i cittadini”

Il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha parlato della situazione coronavirus, sposando l’idea del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora: “Ci sono misure che richiedono la responsabilità massima, lo dico al mondo del calcio. Esprimo la vicinanza a Spadafora, che sta cercando di convincere il calcio a non giocare. Se ci sono giocatori positivi, possono infettare altri calciatori e, tornando a casa, anche i cittadini“.