Rassegna Stampa
Coronavirus, come cambia il calcio in Europa
Con la pandemia in corso ogni stato sta decidendo come muoversi anche sul fronte sportivo e nello specifico sul calcio
In Spagna, scrive il Corriere dello Sport-Stadio, c’è l’accordo tra le parti nel cercare un modo per far ripartire il calcio. Ma il piano del Governo, come in Italia, prevederebbe un ritiro a oltranza. Questo aspetto non trova d’accordo i giocatori e dunque continuano le discussioni a più livelli.
Incertezza anche in Inghilterra, in Premier League. Le società hanno chiesto ai tesserati la disponibilità per tornare ad allenarsi dal 9 maggio. Ma The Guardian scrive che sta crescendo il numero delle società che a questo punto auspicano lo stop del campionato.
In Francia, invece, si pensa sia alla fase 2 per il paese sia alla ripartenza del calcio. Le parti in causa stanno lavorando per tornare in campo dal 17 giugno. Sarebbe quella la data individuata per tornare al campionato. Mentre sarebbe l’11 maggio il giorno giusto per gli allenamenti.
In Germania infine sembra tutto pronto per tornare a giocare addirittura dal 9 maggio. Sarà una ripresa a porte chiuse con un massimo di 300 persone ammesse negli impianti. Saranno inoltre rigorose le norme igieniche.