Cori durante Croazia-Albania, la Serbia di Milenkovic minaccia di lasciare Euro 2024

Spiacevole episodio verificatosi durante Euro 2024 che vede coinvolto, seppur indirettamente, anche il difensore viola

Durante la partita tra Croazia e Albania a Euro 2024, si sono verificati cori offensivi e minacciosi da parte dei tifosi di entrambe le squadre, rivolti alla Serbia, che vede tra i convocati anche il difensore della Fiorentina Nikola Milenkovic. La Federcalcio serba ha prontamente condannato l’accaduto, chiedendo alla UEFA di prendere provvedimenti immediati e severi contro i responsabili e minacciando addirittura di abbandonare il torneo se non verranno prese misure adeguate.

I CORI UDITI PER 20 SECONDI. I cori, inneggianti alla violenza contro i serbi, sono stati uditi distintamente per circa 20 secondi e provenivano da un gran numero di tifosi, non da singoli individui. La Federazione serba ha espresso sorpresa per il fatto che l’arbitro non abbia interrotto la partita e avviato la procedura standard prevista in questi casi, come stabilito dalle linee guida UEFA.

L’APPELLO DELLA SERBIA. La Federcalcio serba ha sottolineato come questo tipo di comportamento sia inaccettabile in qualsiasi contesto, soprattutto in un evento sportivo di portata internazionale come gli Europei. Ha inoltre ricordato alla UEFA che il calcio dovrebbe essere un veicolo di unione e non di odio e razzismo.