Rassegna Stampa
CorFio – Svolta fatta in casa. Commisso ha deciso per Goretti, non contattati Giuntoli e Maldini
Dalla corsa Champions all’emergenza salvezza: Goretti promosso da Commisso, sulla strada della continuità
Fino a poco tempo fa sognava di riportare la Fiorentina in piena corsa Champions, ma adesso Roberto Goretti, neo direttore sportivo, dovrà innanzi tutto riportare alla normalità un ambiente parecchio su di giri. Così scrive il Corriere Fiorentino.
NESSUN NUOVO DIRIGENTE. Con Goretti s’interrompe un’alternanza tra Corvino e Pradè durata quasi vent’anni, ma soprattutto si apre una nuova fase. Se il compito di Goretti sarà transitorio — magari fino a giugno prima dell’ennesima rivoluzione — o più a lunga scadenza saranno i risultati a dirlo, di certo chi si aspettava l’inserimento di una nuova figura che sancisse la ripartenza dopo 7 anni di Pradè è rimasto deluso. Nelle ore in cui la Fiorentina decideva di separarsi da Pioli e affidare la prima squadra a Galloppa non sono state infatti contattate figure esterne, dallo svincolato Giuntoli a quel Maldini che tanti avrebbero visto bene in viola, e alla fine la decisione (presa in prima persona da Commisso) s’inserisce alla perfezione nel solco delle scelte del passato. Nel tentativo di dare continuità al lavoro dell’attuale gruppo dirigenziale il proprietario americano ha optato di nuovo per una promozione interna, come del resto era avvenuto all’indomani della scomparsa di Barone quando furono ampliate le responsabilità di Ferrari e Pradè.
