La procura ieri ha conferito l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia e anche test tossicologico ed esame istologico
Per accertare le cause della morte di Celeste Pin, l’ex calciatore viola trovato morto nella sua casa sulle colline di Firenze il 22 luglio scorso, la procura ieri ha conferito l’incarico alla medico legale Rossella Grifoni per eseguire l’autopsia e anche test tossicologico ed esame istologico. Le operazioni sono iniziate ieri pomeriggio e proseguiranno stamani, scrive il Corriere Fiorentino.
La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e sta facendo tutti gli accertamenti per fare luce sulla vicenda. L’ipotesi più probabile è che Pin si sia tolto la vita. L’avvocato Mattia Alfano che assiste Elena Fabbri l’ex moglie e un figlio dell’ex giocatore ha nominato il dottore Roberto Chiarugi come proprio consulente medico legale. I risultati saranno depositati in procura tra 90 giorni.
Intanto Gloria Medina, sposata in seconde nozze all’ex bandiera viola Celeste, ha cambiato legale e ha scelto l’avvocato Mario Zanobini. Ieri la signora Medina ha scritto una lettera aperta per dire che la memoria del marito, col quale era in fase di separazione, merita «silenzio, amore e rispetto». «Chiediamo con fermezza che la sua immagine non venga strumentalizzata né offuscata da narrazioni che non gli appartengono», scrive la donna.
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Redazione LaViola.it