La società viola chiede 11-12 milioni per vendere l’argentino
Come riportato dal Corriere Fiorentino, ancora una settimana, e poi chi vorrà Moise Kean dovrà necessariamente sedersi a trattare con la Fiorentina. Il bomber e il suo agente hanno assicurato alla società che sarebbero andati via soltanto tramite clausola. Al netto di improvvisi cambi di idee insomma, c’è una parola spesa che deve avere il suo peso. I dirigenti viola non hanno nessuna intenzione di cederlo. Per questo, dal 16 luglio in poi, servirebbe una proposta folle per rimettere tutto in discussione. Piccoli resta il primo nome in lista per sostituirlo in caso di addio, mentre per Dzeko arriveranno anche firme e annunci nei prossimi giorni.
ESPOSITO IN, BELTRAN OUT. Sebastiano Esposito è l’uomo individuato dalla Fiorentina per fare il vice Gudmundsson e tutto lascia pensare che per il suo arrivo in viola sia solo questione di tempo. L’accordo col giocatore non era e non poteva essere un problema e anche con l’Inter (al netto di eventuali discorsi per Dodò) non sarà difficile incontrarsi a metà strada tra domanda (10 milioni) e i circa 5 milioni messi sul piatto. Per 7-8 milioni insomma, l’ex Empoli (10 reti anno scorso, 8 in campionato) sembra destinato a unirsi alla truppa di Pioli. Prima però la Fiorentina deve cedere Lucas Beltran. Dopo due stagioni discrete ma sicuramente deludenti rispetto alle aspettative (16 reti in 98 presenze) il club è entrato nell’ordine di idee di farlo partire ma certo non può farlo a qualsiasi condizione. Il River Plate quindi, unica squadra che fin qua ha mostrato interesse, deve togliersi dalla testa la soluzione del prestito e presentarsi con una proposta per l’acquisto a titolo definitivo che si aggiri tra gli 11 e i 12 milioni di euro. È questa la cifra che permetterebbe al club di Commisso di «salvarsi» rispetto ai 18 spesi tra i 12 di parte fissa e i 6 di bonus raggiunti sui 12 totali per prenderlo nell’estate del 2023.
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Redazione LaViola.it