Il Gala punta Osimhen, ma De Laurentiis non molla. Così ecco la chiamata all’agente di Moise, che non scarta l’ipotesi. Ma dall’Inghilterra…
Che sarebbero state «cose turche» era fin troppo facile da immaginare. Del resto, se si parla di un ragazzo di soli 25 anni, capace di segnare 25 gol in stagione (più quelli in Nazionale), con un ingaggio tutto sommato basso (circa 2,2 milioni netti) e una clausola tutto fuorché fuori mercato, è più che normale che sia così. Perché i centravanti sono merce sempre più rara e uno come Moise Kean quindi non può che far parecchia gola. Non sarà una primissima scelta per i top club insomma, ma certo viene subito dopo i vari Gyokeres, Osimhen e compagnia. Così scrive il Corriere Fiorentino.
LA CHIAMATA. E così, eccoci alle ultimissime novità: l’ingresso in scena del Galatasaray, e le rinnovate voci sul Manchester United. Nella serata di lunedì il club turco ha presentato al Napoli un’offerta da 60 milioni per il bomber nigeriano che, dopo i sei mesi in prestito della passata stagione, avrebbe manifestato la volontà di trasferirsi a titolo definitivo a Istanbul. Il problema è che, come Kean, ha nel contratto una clausola (valida solo per l’estero) che scadrà il 15 luglio e De Laurentiis non ha nessuna intenzione di far sconti. Servono 75 milioni. Né più, né meno. Troppi (soprattutto da dare tutti e subito), per il Gala, che guardandosi attorno non poteva non pensare al centravanti della Fiorentina. E così ieri Alessandro Lucci (agente di Moise) ha ricevuto una telefonata con la quale i turchi hanno mostrato il proprio interesse. Ancora il Galatasaray proverà a convincere il Napoli per Osimhen, ma i 52 milioni della clausola di Kean non sarebbero un problema. I soldi li hanno insomma, e li spenderebbero volentieri per il «20» viola.
L’EFFETTO DOMINO. Un’ipotesi, quella del trasferimento al Galatasaray, che Moise e il suo entourage non hanno assolutamente scartato anche se sarebbe sbagliato parlare di grande apertura o qualcosa del genere. Diciamo che non hanno chiuso, decisi a prendersi tutto il tempo utile prima di prendere qualsiasi decisione. In un senso, o nell’altro. Anche perché nel frattempo si son rifatte forti le voci sul Manchester United e non a caso The Athletic (sezione sportiva del New York Times) ha dedicato un lunghissimo articolo a Kean spiegando come sia un calciatore totalmente diverso da quello che giocò, con poca fortuna, all’Everton. Il motivo di questo rinnovato interesse sta nel fatto che Gyokeres (prima scelta dei Red Devils) è sempre più vicino all’Arsenal.
Di
Redazione LaViola.it