Una situazione sempre più intricata per portare il tecnico dei liguri a Firenze. Intanto la Fiorentina valuta le alternative: Fonseca in primis
Se non è un giallo, poco ci manca. Di certo, quello della ricerca del nuovo allenatore, è un (complicatissimo) ginepraio dal quale, la Fiorentina, non riesce a venir fuori. La giornata di ieri ha fatto registrare una decisa frenata su Italiano. La questione è sempre la stessa: la clausola da un milione presente nel contratto. Una clausola che la Fiorentina preferirebbe non pagare, passando invece per altre vie. Per questo, si era parlato del possibile inserimento di alcune contropartite tecniche. Non è da escludere che alla base della rigidità dei Platek (proprietari dei bianconeri) ci sia soprattutto una questione di rapporti. Da quelle parti non avrebbero affatto gradito il fatto che la Fiorentina abbia contattato direttamente Italiano e poi c’è il (forte) fastidio nei confronti dello stesso allenatore. Il quale, nonostante il fresco prolungamento, ha chiesto espressamente ai suoi dirigenti di andare via. Così scrive il Corriere Fiorentino.
CLAUSOLA. Un atteggiamento che non è piaciuto e che, oggi, contribuisce a rendere la vicenda parecchio intricata. E poi, appunto, c’è la questione della clausola. Quel milione di euro da consegnare nelle mani del tecnico perché possa liberarsi e che, tasse comprese, costerebbe alla Fiorentina 800 mila euro in più. Non solo. Oltre a Italiano infatti, resterebbe (con una trattativa separata) da liberare il suo staff. Si era parlato del prestito di Luca Ranieri ma, anche da questo punto di vista, tutto sembra bloccato.
ALTERNATIVE. La Fiorentina così valuta le alternative. La prima porta a Fonseca, che da tempo parla con Pradè e Barone, ma il fatto che sia sempre considerato una seconda scelta, alla fine, potrebbe farlo irrigidire. È lui, comunque, il nome sul quale la Fiorentina è tornata a lavorare con insistenza e col quale, già nella giornata di ieri, sarebbero ripresi i contatti. C’è poi Rudi Garcia, mentre le suggestioni che porterebbero a Rafa Benitez o al Loco Bielsa sembrano difficilissime da percorrere. Il caso, insomma, è tutt’altro che chiuso e Italiano (in vacanza in Sicilia e in attesa di notizie) inizia a temere di restare bruciato.

Di
Redazione LaViola.it