CorFio – Il mercato di gennaio non ha dato i suoi frutti. Anzi, la rosa si è indebolita

Il mercato di gennaio non ha dato i suoi frutti. Anzi, la rosa della Fiorentina si è indebolita con alcune decisioni sbagliate

In assenza di una qualificazione in Europa il rischio di una nuova rivoluzione in estate si fa concreto, scrive il Corriere Fiorentino.

A 180 minuti dal termine del campionato il mercato invernale non solo non pare aver regalato i frutti sperati, ma ha anche limitato le alternative alle prime scelte, spingendo la Fiorentina verso gli appuntamenti decisivi senza sostituti. Lo sa bene Palladino che nel primo round della sfida con il Betis si è trovato senza Dodo, con Kean inizialmente in panchina perché reduce da problemi personali, e infine orfano pure di Cataldi. Una serie di defezioni costate sia l’eliminazione in coppa che il ritardo in classifica, e che oggi addensano dubbi sulle recenti mosse del club. Già, perché se inizialmente gli arrivi di Folorunsho e Fagioli parevano aver risolto parecchi problemi, alla lunga le scommesse in questione non hanno ripagato, senza contare l’assenza di Pablo Marì nella lista Uefa (alla distanza rivelatasi un errore) e le difficoltà d’ambientamento di Ndour.

Così, mentre al giro di boa la Fiorentina aveva bisogno di forze fresche, gli arrivi invernali non hanno tenuto fede alle aspettative, tanto più alla luce delle partenze che hanno finito per indebolire la rosa. Non che in casa viola ci siano troppi rimpianti per i vari Kouame, Sottil o Ikonè (calciatori offensivi che sarebbero comunque tornati utili viste le problematiche che hanno coinvolto Kean e Gudmundsson e la sterilità di Beltran) ma intanto sulla destra la cessione di Kayode si è rivelata un boomerang, con i vari adattamenti per far fronte al forfait di Dodo che non hanno funzionato.

Una serie di errori e scelte sbagliate che potrebbero ridurre anche le responsabilità del tecnico, che si è trovato senza quella profondità di rosa che, a una Fiorentina impegnata su due fronti, campionato e Conference League, avrebbe fatto parecchio comodo.