Nuovo modulo e nuovo stile di gioco, i due desaparecidos avranno una chance nel ritiro di Moena. In attesa di nuovi acquisti sul mercato
Con l’arrivo di Gattuso alcuni giocatori in cerca di riscatto potrebbero avere nuove occasioni, con un nuovo sistema di gioco in grado di agevolarli. Tra questi ci sono Callejon e Kokorin, desaparecidos del finale di stagione. Con il 4-2-3-1 ci saranno tre giocatori sulla trequarti a supporto di Vlahovic, e in attesa del mercato Gattuso valuterà a Moena il gruppo a disposizione. Così scrive il Corriere Fiorentino.
STAGIONE COMPLICATA. Sia Callejon che Kokorin si possono inserire con più semplicità nel nuovo modulo. Di certo la sostituzione del partente Chiesa con lo svincolato spagnolo, la scorsa estate, era parsa fin da subito un salto nel buio visto il modulo di partenza di Iachini (il 3-5-2 raramente sfociato nel 3-4-3 in cui avrebbe dovuto giocare l’ex Napoli), ma nemmeno con Prandelli in panchina Callejon era riuscito a ritrovarsi, quanto a Kokorin l’inserimento che doveva essere graduale si è poi rivelato affannoso, anche a causa di uno stop per infortunio che ha poi pregiudicato qualsiasi impiego nel momento decisivo della stagione.
NUOVA CHANCE. Per entrambi ora c’è l’occasione del rilancio. Gattuso avrebbe sospeso qualsiasi giudizio in attesa di confronti e valutazioni da effettuare nel corso del ritiro estivo. Callejon, al netto di una condizione fisica da ritrovare, ha tutte le caratteristiche per tornare a giocare in un ruolo in cui lo stesso Gattuso l’ha già impiegato a Napoli, mentre per Kokorin sarebbe la duttilità sulla trequarti ad aver rassicurato l’allenatore che comunque già conosceva il suo profilo.
FRANCK E SOTTIL. Da non escludere l’ipotesi di separazione, anche se è più a rischio lo spagnolo che non il russo che ha ancora tre anni di contratto. Con Ribery che potrebbe non far parte della scuderia di attaccanti (in questi giorni è atteso il responso di Gattuso sul futuro del francese che continua ad allenarsi) e Sottil che tornerà dal prestito al Cagliari.
Di
Redazione LaViola.it