Beltran ai margini dopo il no al Flamengo. Lo Zenit avanza, la Fiorentina torna sul mercato: occhi su Piccoli e Ioannidis
Altro giro, altra possibilità di addio. Dopo aver detto no al Flamengo – con l’accordo già trovato tra club – per Lucas Beltran potrebbe aprirsi una nuova pista. Dalla Russia infatti, come scrive anche il Corriere Fiorentino, sono arrivati i primi segnali di interesse concreto da parte di Zenit San Pietroburgo e Spartak Mosca, due club pronti a farsi avanti ufficialmente anche con la Fiorentina.
La novità, rispetto alla trattativa con il Flamengo, è che questa volta è stato l’entourage del giocatore a far filtrare l’interesse, facendo pensare a una possibile apertura dell’attaccante argentino. La svolta non è ancora imminente, ma qualcosa inizia a muoversi. Nel frattempo, gli agenti di Beltran sono stati prima nel ritiro inglese e poi a Firenze, a testimonianza della volontà di gestire direttamente una situazione complicata. Il rifiuto al Flamengo ha infatti bloccato una cessione da 12 milioni più 3 di bonus, cifra che avrebbe consentito alla Fiorentina di investire su un nuovo attaccante, come richiesto da Stefano Pioli.
Beltran fuori dal progetto tecnico
E il campo parla chiaro: dopo quel “no”, Beltran non ha più visto il campo. Niente minuti contro Nottingham e Manchester United, segnale che il rapporto con lo staff tecnico è ormai logoro. Una situazione da separati in casa, destinata a sbloccarsi solo in caso di nuova offerta concreta. Al momento, è proprio lo Zenit a essersi fatto avanti con più decisione, valutando una proposta da 10 milioni più bonus. Non ancora sufficiente per la Fiorentina, ma non lontana dalle aspettative viola.
La Fiorentina torna sul mercato: Piccoli in pole
In caso di cessione, il ds Daniele Pradè potrà finalmente accelerare sul fronte acquisti. Il nome in cima alla lista resta Piccoli del Cagliari, ma non è da escludere un nuovo assalto a Ioannidis del Panathinaikos, nonostante le richieste elevate.
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Redazione LaViola.it