La Fiorentina prosegue la trattativa per portare in panchina Stefano Pioli. Senza fretta, diverse cose da risolvere
Quella tra la Fiorentina e Stefano Pioli è una trattativa ormai aperta, si potrebbe dire anche ben avviata, ma che va maneggiata con cura. Certo, rispetto ai primissimi approcci dello scorso fine settimana, i progressi ci sono e sono ben visibili, scrive il Corriere Fiorentino.
Se qualche giorno fa l’operazione appariva difficile, seppur non impossibile, oggi va registrato un ottimismo crescente. Per diversi motivi. L’ultimo in ordine di tempo, per certi versi il più importante di tutti, riguarda la concorrenza. In un primo momento infatti Pioli stesso pareva aver accolto con piacere la chiamata dei viola, ma aveva preferito prender tempo perché nel mirino (anche) di Juventus e Atalanta.
Bianconeri e bergamaschi, tuttavia, paiono aver intrapreso altre vie. La Fiorentina, pur sapendo che in certe situazioni non ci si può mai sentir troppo tranquilli, sa di avere almeno qualche giorno di strada totalmente libera. O quasi. Ecco perché i contatti con Pioli e col suo entourage sono praticamente quotidiani, con l’obiettivo di arrivare all’intesa.
Certo, le difficoltà restano. Da un lato c’è la questione economico-fiscale non così semplice da risolvere, dall’altro le (giuste) garanzie che il mister chiede prima di imbarcarsi in questa avventura. Aspetti da analizzare nei minimi dettagli ed è per questo che tutte le parti in causa continuano a predicare cautela e pazienza. Di sicuro, da parte della società, c’è voglia di mandare un messaggio chiaro (anche) all’esterno e a una tifoseria che continua a manifestare il suo nervosismo.
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Redazione LaViola.it