Le parole dell’esperto di calcio tedesco: “Al Milan hanno fallito tutti i nuovi acquisti l’anno scorso. Al Wolfsburg fa il mediano a elastico”
Alek Cordolcini, giornalista esperto di calcio tedesco, ha parlato così a Radio Bruno di Vranckx: “E’ un giocatore che è cresciuto tardi ma che si è anche bloccato presto. A 14 anni è entrato nelle giovanili professionistiche, poi è andato al Mechelen, ha fatto bene subito, ed è andato al Wolfsburg. Ma qui si è bloccato quasi subito. Una crescita tanto rapida ha avuto una parabola in declino ugualmente veloce”.
CARATTERISTICHE. “Sulla carta è un giocatore che va bene per il calcio di Italiano, sa giocare la palla. Lui gioca davanti alla difesa, ma è stato accostato sempre a uno come Witsel, che sì giocava davanti alla difesa, ma sapeva giocare la palla, aveva visione di gioco. Vranckx a Wolfsburg era il classico mediano ad elastico, bravo a interdire ma anche a giocare la palla”.
LA FIDUCIA. “Nel Milan della scorsa stagione, i nuovi arrivati hanno fatto fatica tutti. Vranckx, come il connazionale De Ketelaere, sembra che a livello caratteriale non vada in campo con gli occhi della tigre, ma tenda più a spegnersi, quando non percepisce fiducia davanti a sè. È successo così anche al Wolfsburg, quando ha capito che Kovac non lo vedeva poi si è spento nel giro di breve. Ha bisogno della fiducia dell’allenatore. Se a Firenze riesce a trovare continuità, anche di gioco, può riaccendersi in fretta”.

Di
Redazione LaViola.it