L’ex compagno di squadra di Gollini Coppola: “Gollo è cresciuto, anche grazie all’esperienza internazionale. E’ forte anche caratterialmente”
Parla così a Radio Bruno Ferdinando Coppola, ex portiere compagno di squadra del neo viola Pierluigi Gollini: “Oggi il portiere gioca molto coi piedi, è e deve essere un’attitudine, non una cosa da trascurare. Da quando si è introdotta la regola del retropassaggio, comunque, c’è stata un’evoluzione del ruolo graduale. Oggi è vero che il portiere deve sempre saper parare, ma anche riuscire ad impostare e leggere in anticipo le situazioni”.
GOLLINI. “Lo conosco bene Gollo, perché vivemmo un’annata bellissima a Verona, a livello personale e del nostro rapporto, anche se non andò bene a livello di squadra. Andò via giovanissimo, penso che all’estero si sia potuto completare anche a livello di ruolo, anche a livello caratteriale. Penso, però, che all’estero ci si alleni in maniera diversa soprattutto per quanto riguarda il portiere, si lavora su concetti diversi, quindi penso sia anche cresciuto. Ha grandissima esperienza, anche a livello europeo, perché con l’Atalanta ha giocato in palcoscenici importanti, penso che a Firenze potrà dimostrare tutto il suo valore che è importante”.
CARATTERE. “Lo apprezzo tantissimo per quella miscela che ha di essere sensibile, educato con sani valori e allo stesso tempo ha grande leggerezza per vivere al meglio la professione, in maniera più serena. Non è uno che si abbatte se sbaglia, ha sempre avuto grande equilibrio caratteriale, che è un pregio”.
Di
Redazione LaViola.it