Rassegna Stampa
Coppa Italia, Firenze si gioca tutto: un trofeo per l’Europa che conta
Viola in campo questa sera al Franchi per l’andata della semifinale di Coppa Italia: uno degli obiettivi stagionali ancora in piedi
Si ritroveranno diciassette giorni dopo la tragedia. Dopo quella terribile domenica che i fiorentini non dimenticheranno mai, ma che ha colpito anche chi avrebbe ospitato Joe Barone e la sua squadra. Atalanta e Fiorentina non hanno giocato quel giorno, lo faranno stasera per un altro trofeo, una coppa che sta a cuore ai viola quanto ai bergamaschi, a Italiano quanto a Gasperini, a Commisso quanto a Percassi. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Andata della semifinale di Coppa Italia, il trofeo che per due club in crescita equivale al riconoscimento di un lungo lavoro. Il ritorno il 24 aprile, mentre per il recupero di campionato si aspettano i risultati di Europa e Conference League con la speranza di giocarlo una settimana dopo l’ultima giornata: significherebbe una finale europea per tutt’e due.
TRE CORSE E TRE VIE
Sono le uniche squadre ancora in corsa su tutti i fronti, segno che la loro stagione va considerata già adesso positiva. La Coppa Italia apre le porte anche all’Europa League, la Fiorentina può arrivarci pure vincendo la Conference mentre l’Atalanta conquistando l’Europa League salirebbe in Champions. In campionato la Fiorentina dà la sensazione di aver ceduto un po’, ha buttato via la vittoria con la Roma e ha perso col Milan, un punto in due partite in casa.
Però il settimo posto (buono per la Conference) è solo a tre punti e con la gara di Bergamo da recuperare. Dopo la sconfitta in casa col Bologna, l’Atalanta invece ha ripreso a correre, pari a Torino con la Juve, trionfo al Maradona col Napoli, quattro punti in due trasferte e il quinto posto della Roma a meno due, con la partita contro i viola da recuperare.
