Editoriali
Contro il Napoli per testare a che punto è questa Fiorentina, ipotesi Pjaca dal 1′. Doverosa la deroga per la fascia
La squadra viola maschile si prepara alla ripresa del campionato mentre quella femminile ha ottenuto la vittoria nell’esordio in Champions
Partiamo con i complimenti. Dovuti. La Fiorentina Women’s parte con il piede giusto in Champions battendo 2-0 il Fortuna nella gara di andata. C’è ancora il ritorno, è vero, però chi ben comincia…Le ragazze viola, ieri sera al Franchi, hanno dimostrato di essere un bel gruppo. Ancora in fase di conoscenza e di rodaggio ma le qualità si sono intraviste. Buona fortuna e buon lavoro a mister Antonio Cincotta e allo staff.
ADV. Sempre nella giornata di ieri, il patron Andrea Della Valle ha fatto visita alla squadra maschile al centro sportivo “Davide Astori” prima poi di andare a salutare le ragazze. Ebbene sì, la visita fa notizia. Specie di mercoledì. Una bella notizia sia chiaro. Quante volte abbiamo battuto sull’importanza della sua presenza fisica. Pur consapevoli dei tanti impegni lavorativi, il vedere con i propri occhi ciò che succede, senza filtri, nel gruppo è un valore aggiunto per il patron stesso ma anche per tutto l’ambiente. I giocatori e lo staff non perdono occasione per rimarcarne l’importanza.
Napoli. Siamo nella settimana della ripresa del campionato. Sabato la Fiorentina sarà impegnata nella delicatissima sfida contro i partenopei. L’anno scorso i viola giocarono una gara di tanto sacrificio riuscendo a strappare un pareggio. La mossa di Pioli fu quella di mettere Thereau a uomo su Jorginho per bloccare la fonte di gioco partenopea. Quello però era il Napoli di Maurizio Sarri. Adesso è quello di Carlo Ancelotti. Diverso. Siamo sicuri che il tecnico gigliato avrà studiato come affrontare l’avversario e, soprattutto , come potergli fare male. A centrocampo si rivedrà Jordan Veretout. Davanti possibilità per un impiego dal 1’ per Marko Pjaca. Il croato sta recuperando la forma migliore. Il San Paolo potrebbe essere il palcoscenico giusto per esaltare ed esaltarsi insieme a Simeone e Chiesa.
Fascia di capitano. Nel pomeriggio è arrivata l’ufficialità della deroga concessa alla Fiorentina. Ci mancherebbe. In un mondo, quello del calcio, dove il sentimento e le emozioni sono state messe da parte per le Tv e il denaro, questa vicenda insegna che c’è ancora chi si ‘attacca’ a ciò che rappresenta una fascia o un uomo. Oltre il calciatore. Astori sarà il Capitano per sempre e tutti coloro che avranno quell’onere e onore dovranno portare sulla fascia il simbolo e il ricordo di DA13. Sempre. Firenze, la Fiorentina e Davide sono e saranno una cosa sola.