Se mancavano motivi per rendere la sfida col Napoli ancora più importante per la classifica viola, ci ha pensato l’Atalanta a fornirne: gli uomini di Colantuomo hanno fermato l’Inter ieri sera e così, col match del Franchi, i viola hanno la possibilità di staccare i nerazzurri e conquistare il quarto posto in solitaria, avvicinandosi inoltre ai partenopei (accorciando così il gap con quel terzo posto che vuol dire Champions League).
SUPER SFIDA – Fiorentina-Napoli è super-sfida per mille motivi, per la qualità delle due rose, per la bravura acclamata dei due allenatori, per la classifica, perché viola e azzurri sono le società più “fresche” degli ultimi anni, pronte a conquistare quei posti un tempo appannaggio dei tre “grandi” club.
DUBBI DA SCIOGLIERE – Per la formazione, i dubbi principali sono legati, come sempre, al modulo: gli interpreti saranno gli stessi, ma Montella deve ancora scegliere fra 4-3-3 e 3-5-2. In difesa sarà l’amuleto Compper a sostituire lo squalificatoRodriguez, con lui dietro Roncaglia (favoruto su Tomovic, che ha giocato a Verona) eSavic. Pasqual sulla sinistra, centrocampo coi tre tenori (vista anche l’assenza di MatiFernandez che avrebbe potuto sostituire un Aqulani poco in forma), davanti Cuadradoe Rossi con Joaquin leggermente favorito su Matos.
STRISCIA VINCENTE – Dopo i tre successi di settimana scorsa, la Fiorentina deve cavalcare l’onda dell’entusiasmo e cercare di continuare la striscia vincente: 6 punti contro Napoli e Milan sarebbero oro per la classifica e per il morale di una squadra che sta prendendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi. La prossima settimana, poi, c’è il primo match point per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League con i viola impegnati in Romania contro il tenero Pandurii e poi in campionato al Franchi contro la Sampdoria dell’ex Delio Rossi che l’hanno scorso fermò i gigliati sul 2-2 (doppietta di Savic).
LA SOSTA PORTA… – Poi la sosta, che permetterà di tirare il fiato dopo il secondo tour de force stagionale ma soprattutto restituirà Ilicic e Mario Gomez, che ha bisogno di allenamenti col gruppo per ritrovare la condizione migliore e tornare così ad essere la ciliegina sulla torta di questa fantastica squadra.
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Redazione LaViola.it