Un’occasione da non fallire. Così si presenta la sfida di questa sera al Franchi per gli ottavi di Conference League
Finalmente la Fiorentina sembra aver ingranato la marcia giusta e proprio nel periodo cruciale della propria stagione. La classifica in campionato è sistemata e le vittorie danno fiducia a un gruppo che questa sera è chiamato a dare continuità agli ultimi risultati.
Anche perché, inutile girarci intorno, l’occasione con il Sivasspor è ghiotta. Certo, è chiaro, la Fiorentina non dovrà sottovalutare l’avversario. Vero. Ma è evidente che i viola hanno davanti a loro una formazione ben inferiore. E’ una delle classiche partite che solo la Fiorentina può perdere. E solo per demeriti propri.
Ma dalla squadra di Italiano ci si aspetta un solo risultato: la vittoria. Anzi vista la differenza tra le due squadre sarebbe auspicabile chiudere già la pratica qualificazione alla gara di andata. Come fu fatto in Portogallo contro il Braga.
Il Sivasspor è squadra “temibile” in contropiede, che per altro è uno dei punti deboli della difesa della Fiorentina. Ma, ripetiamo, la differenza di valori tra le due formazioni è talmente ampia che la Fiorentina dovrà preoccuparsi principalmente di se stessa.
Anche perché in questa stagione la formazione di Italiano ha incontrato qualche difficoltà ad affrontare squadre chiuse dietro e pronte a ripartire. Ma stavolta non sono ammessi errori. Non è ammesso un atteggiamento superficiale. Lo ha detto anche Barak in conferenza stampa e deve essere già chiaro a tutti nello spogliatoio. Per questo è lecito aspettarsi una Fiorentina convinta e determinata a fare risultato fin dalle prime battute.
L’obiettivo dovrà essere quello di scendere in campo per fare più gol possibile e chiudere già al Franchi ogni discorso.
Di
Francesco Zei