Archiviata positivamente la trasferta a Baku chiudendo al primo posto il girone di Europa League, la Fiorentina ha raggiunto il primo obiettivo stagionale. Il più piccolo, è vero, ma pur sempre importante. Ciò dovrebbe, ce lo auguriamo, consentirci un sorteggio con meno ansia. Staremo a vedere. Lo giudicheremo lunedì prossimo.
Intanto è già ora di ributtarsi corpo e mente al campionato. Tra due giorni arriva il Sassuolo. Sfida non facile, che nasconde più di un’insidia. Le squadre del tecnico Di Francesco hanno sempre messo in difficoltà i viola. Non sono mai state partite semplici. Da qui a Natale ci sarà una mini volata per la chiusura dell’anno solare.
La speranza, come detto più volte, è che la Fiorentina possa risalire in classifica e guadagnare punti sulle formazioni che la precedono. Le ultime indicazioni ci hanno mostrato un Federico Chiesa in grande spolvero. Il figlio d’arte si sta imponendo agli occhi di Paulo Sousa. I tifosi lo vorrebbero in campo al posto di Cristian Tello. La sua freschezza, la sua vivacità, il suo sorriso abbinati all’incoscienza (positiva) di un diciannovenne è una delle più belle istantanee di questa prima parte di stagione.
Chiesa e Bernardeschi, i due prodotti del vivaio, potrebbero assicurare un futuro roseo ai gigliati. Certo è che se per l’esterno il discorso è ovviamente prematuro, per il talento di Carrara c’è già l’interessamento delle big europee. Staremo a vedere quanto e se la dirigenza viola riuscirà a respingere gli attacchi delle società più potenti. Intanto godiamoceli al massimo.
Tornando al campo, nell’ordine ci aspettano: Sassuolo, recupero contro il Genoa, Lazio e Napoli. Quattro avversarie difficili. Dopo si aprirà la finestra del mercato invernale. Nel mese di gennaio il protagonista assoluto sarà Pantaleo Corvino. Lo aspettano delle battaglie non facili. In bocca al lupo al direttore.
Di
Lorenzo Matteucci