La conferma di Iachini è solo sinonimo di fiducia da parte di Commisso, o è un freno alle ambizioni dello stesso patron viola
Buon lavoro quello di Iachini, scrive il Corriere Fiorentino. Ma bisogna anche porsi l’interrogativo sul prossimo campionato. La sua conferma, oltre alla conquistata fiducia, nasconde anche un risvolto di prudenza sulla Fiorentina che verrà. Iachini non avrà le pretese di un tecnico nuovo: è un allenatore abituato a fare il pane con la farina che gli passa il convento. Pretenderà poco? Andrà avanti con i giocatori che gli metteranno a disposizione oppure avrà la facoltà di esprimere qualche desiderio? Il punto fondamentale della conferma di Iachini è questo: confermato perché è bravo oppure confermato perché è anche buono, nel senso di buone abitudini?
FRENO. Il dubbio è che questa mossa conservatrice possa nascondere anche un freno alla ambizioni di Rocco Commisso, contrariato dalla gestione del calcio italiano e soprattutto dal potere arbitrale. Commisso vorrebbe, giustamente, cambiare molte cose nel calcio italiano e forse non cambierà allenatore finché non qualcosa non cambierà.
Di
Redazione LaViola.it