Rassegna Stampa
Conference vs Serie A: statistiche simili per la Fiorentina ma risultati opposti
Le statistiche dei viola sono molto simili tra campionato e coppa europea eppure i risultati sono diametralmente opposti
A guardar bene, la Fiorentina sembra l’esempio perfetto per chi non crede nelle statistiche. In Serie A, è seconda per possesso palla, dietro soltanto al Napoli, come è seconda per tocchi in area avversaria. Sembra un problema. Perché la Fiorentina finisce imbottigliata nel traffico dell’ultimo terzo di campo lasciando tantissimo spazio (pericoloso) alle spalle. Eppure è, di nuovo, seconda solo al Napoli per numero di tiri tentati. Ma, nota dolente, settima per Expected Goals: comunque meglio della posizione dell’attacco, tredicesimo. In Coppa cambia qualcosa? No. Anzi. Scrive La Gazzetta dello Sport.
La squadra di Italiano aumenta di qualche punto percentuale il possesso palla. Segna tantissimo – Luka Jovic è il capocannoniere della competizione con 6 gol – e soprattutto vince. Se batte di nuovo il Braga stasera, arriverebbe la sesta vittoria in Conference League (cui bisognerebbe aggiungere quella nello spareggio con il Twente). Lo stesso numero di successi ottenuto finora in campionato. Ma giocando un terzo delle partite. E con una sola sconfitta, alla seconda giornata contro il Basaksehir.
Poi cinque vittorie di fila, che potrebbero diventare sei. «Questa differenza può dipendere da molte cose – ha provato a spiegare Italiano – forse da come gli avversari ci affrontano, dalla casualità. Sicuramente in Serie A tutti ci conoscono bene, ci limitano. E dobbiamo migliorare nell’intensità del gioco offensivo. Poi le gare in Europa sono un po’ diverse. All’andata a Braga abbiamo fatto gol e poi si è indirizzata la partita».