Rassegna Stampa
Conference League, per la Fiorentina è un dovere puntare alla finale
Obiettivo ambizioso per la Fiorentina che senza giri di parole punta direttamente alla finale della competizione europea. Ma non sarà un cammino facile
Di nuovo incontro alla storia. Camminando su una strada sempre difficile e tortuosa ma adesso conosciuta nella sua interezza. E quindi percorribile con il piede che affonda sull’acceleratore. Sono passati poco più di tre mesi dalla delusione di Praga e stasera la Fiorentina riprende dal Belgio il suo percorso europeo. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Con molte motivazioni in più rispetto alla scorsa stagione. Una sopra le altre, di cui si è parlato spesso nel gruppo viola dall’inizio della preparazione estiva a oggi: riprovare a vincere la Conference League. Un anno fa era un’ambizione, oggi chiamiamolo obiettivo.
E’ quasi un moto di orgoglio e riscatto quello che accompagna la squadra di Italiano in questa nuova avventura. La Fiorentina è stata migliorata e gli obiettivi si sono alzati. Quindi è praticamente un dovere inseguire i successi, fra questi c’è la finale di Atene. E, in definitiva, il concetto si legge anche nelle parole di Rocco Commisso poco prima di volare in Belgio con la squadra: «Non so se questo è un girone più o meno difficile del raggruppamento della scorsa edizione. Ma noi abbiamo iniziato qualcosa un anno fa e faremo meglio».