A Moena, quando si sparse la voce che la Fiorentina stava concludendo per Jordan Veretout in molti rimasero spiazzati. Pochi lo conoscevano benché avesse fatto parte della nidiata dell’unger 21 francese che comprendeva Pogba e Kondogbia. Inutile girarci intorno, c’era un po’ di scetticismo. Che se ne è volato via quasi subito. Il francese, arrivato per prendere il posto di Matias Vecino, ha conquistato tutti. Tecnico, critica e tifoseria. Il guerriero del centrocampo non disdegna sortite offensive per arrivare a concludere.
Fin qui 1688 minuti giocati tra campionato e coppa, con 5 gol e 1 assist. In qualunque modulo scelga di schierare la sua squadra Pioli, Veretout è una presenza imprescindibile. A due, a tre o a cinque, nel centrocampo viola non può mancare il francese. Classe 93’, costato 7 milioni è un altro colpo messo a segno dalla ditta Corvino-Freitas. Ultimamente sono fioccati i paragoni. Il più lusinghiero lo paragona a Nainggolan della Roma. Forse il centrocampista più completo della serie A. Di strada per arrivare ai suoi livelli ce ne è da fare ma Veretout non ha paura. Vuole diventare sempre più idolo di Firenze. In riva all’Arno ha trovato la sua dimensione, lo stile di vita gli piace e, di conseguenza, in campo rende al 100%. Non resta che continuare in questo solco. Fiorentina e Veretout, amore a prima vista.
Di
Lorenzo Matteucci