Conti per la fascia destra, l’ecuadoriano per l’attacco e Gomez come ciliegina. Ma anche un centrocampista. Con Commisso il mercato entra nel vivo
Una giornata iniziata presto, alla quale è mancato solo il lieto fine. Rocco Commisso, che in tribuna al gol di Kouame ha esultato saltando in piedi, ci aveva creduto. Atterrato a Firenze attorno alle 8, il presidente della Fiorentina sperava di poter festeggiare la sua prima visita del 2021 con una vittoria. Sarebbe stato il modo migliore per dare il via a un periodo particolarmente intenso. Così scrive il Corriere Fiorentino.
MERCATO. Stadio, centro sportivo, mercato: sono tanti, i temi sul tavolo. A partire appunto dagli acquisti e dalle cessioni. Via Cutrone, Saponara e Lirola (e con le posizioni di Duncan e Kouame ancora in bilico) per i viola arriverà il momento di accelerare anche sul fronte entrate. Lo stesso patron, tra l’altro, potrebbe giocare un ruolo decisivo nell’affare Caicedo, parlando in prima persona con Lotito per cercare di convincerlo a mollare l’attaccante ecuadoriano. L’altro fronte aperto è quello col Milan, per Andrea Conti, senza dimenticare il sogno Papu Gomez e la volontà di cercare (anche) un centrocampista.
INFRASTRUTTURE. L’altro tema bollente è quello delle infrastrutture. A partire dal centro sportivo. «Entro un mese — ha detto il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini a Tele Iride — potranno partire i lavori, con la posa della prima pietra. Non so se sarà pronto entro il 2021, penso ci voglia un anno, o poco più». Più lunga, come si sa, l’attesa sul fronte Franchi. Tutto dipenderà dalla risposta che arriverà dal Ministero dei Beni Culturali grazie alla quale la Fiorentina saprà una volta per tutte cosa potrà fare. Nel frattempo, Commisso, ha sfruttato la giornata di ieri per fare conoscenza diretta con Prandelli. Un primo approccio, subito prima del match, in attesa (già oggi) di confronti molto più approfonditi.
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Redazione LaViola.it