Con l’Atalanta Kalinic-Baba, a caccia del 1° gol in casa

Sarà un pranzo di prime volte quello da consumarsi contro l’Atalanta. Domenica prossima la Fiorentina aspetta per le 12.30 al Franchi la squadra di Gasperini: ed i viola, cambiando orario, sperano anche di variare i risultati correggendo numeri, tattica e formazione iniziale. Davanti è tutto pronto per l’esordio in campionato dal primo minuto della coppia Kalinic-Babacar. Molti i punti di contatto fra i due, compresi gli zero gol in casa quest’anno per entrambi. Logico che dopo la prima di «Inferno» (il film di Ron Howard), celebrata in città un paio di sere fa, si cerchi anche una puntata… in Paradiso: ovvero la prima gioia dei due attaccanti fra le mura amiche. Soddisfazione già avuta invece anche qui contemporaneamente nell’abbuffata in Europa League al Franchi contro il Qarabag. Fuori casa Kalinic (contro la Juve) e Babacar (con Udinese e Torino), hanno già avuto modo di esultare. Ora vogliono farlo anche davanti ai propri tifosi.

La settimana dedicata agli impegni delle Nazionali ha stancato poco il tandem viola. Babacar è rimasto a lavorare a Firenze e la convocazione col Senegal al momento è un obiettivo. Kalinic ha girato mezza Europa: ma affaticandosi il giusto. Circa mezzora in campo contro il Kosovo, con un gran gol per il 6-0 finale; meno di cinque minuti ieri in Finlandia, entrando nel finale al posto dello juventino Mandzukic. Già oggi il croato sarà a Firenze. Sousa ha tutto il tempo di provare a far coesistere il suo potenziale d’attacco e l’ipotesi doppia punta intriga davvero anche per il campionato. Concezione ribaltata fino a questo momento in Europa League. Due partite giocate con la coppia Babacar-Kalinic titolare. L’idea nata in Europa adesso è pronta a svilupparsi anche entro i confini nazionali. Del resto solo Crotone, Palermo ed Empoli hanno segnato meno della Fiorentina. Logico che Sousa provi ad inventarsi qualcosa. La crisi di Tello ed Ilicic e la parallela vena (alta) realizzativa di Babacar ha suggerito l’ipotesi di provarci contro l’Atalanta.