Cantieri al Franchi e capienza ridotta, ma l’appuntamento non attirerà tanti tifosi. Sarà il debutto europeo per Palladino e tanti viola
E adesso testa all’Europa. Un debutto per tanti, a cominciare da Palladino, che per la prima volta da quando è allenatore si confronterà col palcoscenico internazionale. Giovedì alle ore 20 infatti i viola ospiteranno al Franchi, nell’andata dei play off di Conference, gli ungheresi della Puskas Akademia, che nel terzo turno preliminare hanno eliminato l’Ararat Armenia riacciuffando la qualificazione con un 3-3 interno (dopo lo 0-1 dell’andata).
OBIETTIVO 10MILA. Come scrive La Nazione, quella contro la squadra allenata dallo slovacco Hornyak – capolista nel proprio campionato con tre vittorie di fila e oggi impegnata alle 20 contro l’MTK Budapest nella quarta giornata – sarà la prima partita interna della stagione per Biraghi e soci, un match che verrà giocato in un Franchi oggetto di cantierizzazione per i lavori di restyling e che avrà una capienza limitata a circa 20mila spettatori. L’affluenza di pubblico in ogni caso non sarà quella delle sfide di cartello: complice il periodo di vacanza e il ridotto fascino della gara, sarà altamente improbabile raggiungere anche solo quota 10mila presenze.
PER I GIRONI. La posta in palio resta in ogni caso alta: oltre all’opportunità di accedere per il terzo anno di fila all’Europa, la qualificazione al maxi girone di Conference varrà per le casse della Fiorentina 3,17 milioni di euro.
Di
Redazione LaViola.it