La giornata di oggi ha visto la squalifica di Vincenzo Montella per due giornate. La Fiorentina può fare ricorso, ma senz’altro non otterrà lo sconto di due turni
Per questo, sicuramente, l’Aeroplanino domenica non sarà in panchina nel delicato match salvezza contro il Genoa. Al suo posto, a guidare la squadra dal campo, ci sarà il suo vice, Daniele Russo. Insieme a lui Nicola Caccia, oggi ammonito con diffida dal Giudice Sportivo, ma domenica potrà andare regolarmente in panchina. A guidare le operazioni, dunque, ci saranno loro due, con Montella che si sistemerà sicuramente in uno Sky Box in posizione centrale e certamente troverà il modo di comunicare con la panchina.
Daniele Russo, nato il 3 luglio del 1973 a Roma, è da sempre vice di Montella. I due hanno un rapporto quasi fraterno. Il loro rapporto di lavoro dura dal febbraio del 2011, quando l’Aeroplanino venne promosso alla guida della prima squadra della Roma. Russo, già da prima in giallorosso come assistente tecnico di Spalletti e Ranieri, ne divenne il suo vice. Da lì lo ha seguito ovunque. Al Catania, alla Fiorentina, alla Sampdoria, al Milan ed al Siviglia.
Quella contro il Genoa non sarà la prima volta di Daniele Russo primo allenatore sulla panchina viola. Era il febbraio del 2014, Fiorentina in piena lotta Champions affossata a Parma dal celebre arbitraggio di Gervasoni. Quella partita costò 4 giornate di squalifica a Borja Valero, una a Pizarro ed una anche a… Montella.
Per questo motivo, la giornata successiva, Montella seguì la partita dallo Sky Box insieme al figlio ed a Daniele Pradè. Russo in campo, con Caccia. Al Franchi passò la Lazio, in una gara maledetta decisa da un gol di Cana dopo pochi minuti, con la Fiesole ancora vuota per protesta contro le decisioni della classe arbitrale. Alla vigilia di quella partita Montella dichiarò che le partite dall’alto si vedono meglio piuttosto che in panchina. Quella volta andò male, stavolta deve andare necessariamente in modo diverso.
Di
Alessandro Latini