Gara decisiva domani per la Fiorentina, primo match point per passare il girone. Ma sarà importante anche arrivare primi
Domani al Franchi arriva il Genk. Una sfida decisiva, da non fallire. I viola ci arrivano con due punti di vantaggio sia sui belgi che sul Ferencvaros, con l’obiettivo di staccare proprio il Genk e prepararsi così all’ultimo atto del girone (a Budapest) con la qualificazione già in tasca e con due risultati su tre a disposizione per accedere subito alle gare a eliminazione diretta senza passare dagli spareggi come accaduto lo scorso anno. Non un dettaglio, viste le tante sfide che interessano la squadra di Italiano e, in particolare, la Supercoppa che a inizio 2024 intensificherà il calendario. Così scrive La Repubblica.
Dal Viola Park arrivano buone notizie: Kayode lavora in gruppo e si candida per avere ampio minutaggio contro il Genk. Nel frattempo anche Mina è tornato a lavorare in gruppo. Emergenza in difesa che si sta sgonfiando, finalmente. Ranieri è pronto a dare il cambio a uno tra Milenkovic e Quarta, mentre nel caso Parisi potrebbe tornare a sinistra. In mezzo Maxime Lopez potrebbe avere spazio, così come Barak dietro uno tra Nzola e Beltran, con i centravanti chiamati a sbloccarsi.
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Redazione LaViola.it