Comuzzo, Italiano rinnega se stesso e gli preferisce Mandragora

A detta di Joe Barone la scelta di puntare su Comuzzo dopo l’addio di Mina era stata soprattutto del mister che però non lo fa giocare

Andato via Mina nel mercato di gennaio la Fiorentina si è ritrovata senza un centrale. Uno dei crucci del mercato invernale dei viola. Ma dopo la fine delle trattative il direttore generale della Fiorentina, proprio rispondendo sul reparto di difesa, ha ammesso: “Nel reparto arretrato abbiamo deciso di puntare su Comuzzo una volta andato via Mina, come ci ha indicato espressamente il nostro allenatore“.

Insomma Comuzzo l’ha voluto Italiano, dice Barone. E se è vero Italiano ha rinnegato se stesso perché alla prima occasione utile, ieri a Torino, gli ha preferito addirittura Mandragora che con il ruolo di difensore centrale non ci azzecca proprio nulla. Detto che la stagione è ancora molto lunga e che prima o poi anche Comuzzo ritroverà il campo c’è da chiedersi se in quella chiacchierata la società abbia capito bene o se l’allenatore non sia stato un po’ troppo azzardato nelle sue scelte.

Fatto sta che il reparto di difesa, come facilmente prevedibile già alla fine del mercato, è continuamente in emergenza. E se Comuzzo non ha la fiducia di Italiano diventa ancora più difficile. Magari, chissà, già giovedì in Conference League il giovane proveniente dalla Primavera viola potrà trovare spazio e dire la sua.