Nuovo contratto per il giovane centrale che sarà viola almeno fino al 2028. In campo si sta ritagliando il suo spazio
Tre su tre in Serie A, una presenza su due nei playoff di Conference League nella sera di Felcsut con l’esagerata seconda ammonizione a suo carico dell’arbitro portoghese Nobre: ma per Pietro Comuzzo non c’è posto solo nella squadra in costruzione di Raffaele Palladino, perché il difensore ha trovato l’accordo con il club viola per allungare il contratto fino al 2028. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Intesa in quattro e quattr’otto, a dimostrazione da un lato della grande fiducia e della grande attenzione che la Fiorentina ha nei confronti del centrale classe 2005 e, dall’altro, del senso di appartenenza consolidato e rilanciato del ragazzone friulano che nella società viola è cresciuto fino al debutto in Serie A e in Conference League con Italiano in panchina nella scorsa stagione.
E adesso è arrivato per lui il momento di certificare la propria crescita tecnica e strutturale in campo, così da poter diventare uno dei punti di riferimento della Fiorentina del presente e adesso anche del futuro
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Redazione LaViola.it