Le parole dell’esterno del Como, che domenica sfiderà la Fiorentina: “Durante la sosta abbiamo lavorato bene”
Sulla Gazzetta dello Sport intervista a Gabriel Strefezza, esterno del Como che sfiderà la Fiorentina domenica. Ecco le sue parole: “Sarà dura ma sono fiducioso. Durante la pausa abbiamo lavorato tanto e bene. È l’occasione giusta per ritornare ad assaporare il gusto della vittoria”.
SINGOLI. “Siamo tutti importanti. Io, Nico Paz, Cutrone, siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo remare insieme agli altri per portare il Como nelle acque tranquille della salvezza. E magari anche più in alto“.
FABREGAS. “È una grandissima persona e un allenatore fantastico. È molto intelligente, capisce le partite in pochi secondi e riesce subito ad adattarsi alle situazioni. Possiamo giocare in tanti modi e con tanti moduli. In settimana proviamo tante cose diverse. Ha notevoli margini di crescita perché ascolta tantissimo. Di me credo apprezzi la cattiveria che metto in campo e la mia disponibilità. Quando mi chiede una cosa in partita di solito non lo deludo”.
MOMENTO DELICATO. “Come ha detto il mister dopo il Genoa, “il calcio in questo momento non è giusto con noi”. A parte forse l’esordio con la Juve e la trasferta a Empoli, la prestazione c’è sempre stata. Come l’ultima in casa del Genoa, dove abbiamo avuto tante occasioni per fare gol. Loro una e l’hanno messa dentro. Stiamo lavorando tanto su questo e penso che a breve i punti arriveranno. Un calo ci può stare al primo anno in Serie A dopo così tanto tempo. Ci sono molti giocatori nuovi, anche stranieri. L’importante è rimanere sereni e concentrati, lavorare bene tutti i giorni e quando arriva la partita mettere in campo quello che proviamo in settimana”.
Di
Redazione LaViola.it